Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Li Y del PLA General Hospital, Pechino, Cina. Dal momento che non c'è consenso su quale tecnica è più adatta per il rilevamento di uno shunt destro-sinistro in pazienti con forame ovale pervio (PFO) i ricercatori hanno voluto confrontare l'efficacia dell’ecocardiografia transtoracica con contrasto (cTTE) rispetto all’ecocardiografia transesofagea con contrasto (cTEE) nel rilevare lo shunt. Lo studio è stato condotto in 29 pazienti con PFO. Entrambe le metodiche sono state eseguite su tutti i pazienti. La valutazione della gravità dello shunt è stata semiquantitativa con una scala di 4 livelli valutando il numero di microbolle nell'atrio sinistro dopo completa opacizzazione dell'atrio destro entro i primi 3 cicli cardiaci. Il livello 1 corrisponde a nessuna microbolla, indicando assenza di shunt. Il livello 2, ≤ 10...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA