In 400 pazienti diabetici giapponesi è stata dimostrata l’utilità della misurazione della pressione arteriosa domiciliare. Questo studio ha paragonato la predittività di eventi cardiovascolari a 10 anni della pressione “clinica” misurata dal medico e della pressione domiciliare. L’interesse dello studio viene dal rilievo della netta superiorità predittiva della pressione domiciliare rispetto a quella clinica, in particolare quando la pressione viene misurata al risveglio. Questi risultati hanno importanti ripercussioni sulla modalità di misurazione della pressione arteriosa nel paziente diabetico.