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I benefici della terapia beta bloccante nello scompenso cardiaco sembrano essere maggiori nei pazienti in ritmo sinusale rispetto a quelli in fibrillazione atriale
Fonte: JACC Heart Fail 2013;1(1): 21-8.

Questa metanalisi, basata su 4 studi che hanno arruolato un totale di 8.680 pazienti con FE<40%, il 19% dei quali (1.677) in fibrillazione atriale, ha voluto verificare l’efficacia della terapia beta bloccante nel trattamento dello scompenso cardiaco nella popolazione in fibrillazione atriale, in considerazione del fatto che le attuali linee guida sono basate sui risultati di studi nei quali la maggior parte dei pazienti era in ritmo sinusale. Nel complesso la popolazione presa in considerazione dalla metanalisi aveva un’età media di 68 anni ed era costituita per il 30% da soggetti di sesso femminile. Dei soggetti in FA 842 erano in trattamento beta bloccante e 835 erano in placebo. L’analisi statistica non ha dimostrato un significativo effetto su mortalità od ospedalizzazione da parte del beta bloccante nei pazienti in FA, che era invece marcatamente evidente (OR 0.63 per la mortalità e 0.58 per l’ospedalizzazione) nei...continua a leggere

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