È ormai noto come il diabete mellito possa causare infertilità nel maschio. Il carvedilolo, beta bloccante non selettivo, potrebbe però esercitare, grazie alle sue proprietà antiapoptotiche, effetti benefici su tale complicanza. Questo studio ha valutato se e come carvedilolo possa svolgere un’azione protettrice in ratti diabetici. Dopo aver indotto nel ratto il diabete mediante streptozotocina (STZ: 65 mg/Kg), carvedilolo è stato somministrato a basse ed alte dosi (1-10 mg/Kg per o.s.) per 4 settimane. Sono stati dosati a livello testicolare, prima e dopo il trattamento, marcatori di stress ossidativo (glutatione ridotto, GSH) e malondialdeide, MDA), e dell’attività pro-apoptotica (caspasi-3). I risultati ottenuti hanno dimostrato come l’induzione del diabete causasse una distorsione della normale struttura istologica testicolare,, con riduzione dei valori di GSH ed incremento dell’ espressione di MDA e della...continua a leggere