Scopo di questo studio è stato esaminare il ruolo dell’attività fisica e del comportamento sedentario sulla progressione da diabete gestazionale (GDM) a diabete mellito di tipo 2 (T2DM). Sono state arruolate 4.554 donne dello studio Nurses’ Health Study II che avevano una storia di GDM. Le donne sono state seguite dal 1991 al 2007. Sono stati documentati 635 casi incidenti di T2DM durante il periodo di osservazione. Cento minuti a settimana di attività fisica intensa-moderata sono stati correlati ad un 9% di rischio in meno di sviluppare T2DM (rischio relativo corretto [RR], 0.91; 95% CI, 0.88-0.94); questa associazione è rimasta significativa anche dopo l’aggiustamento per l’indice di massa corporea. Inoltre, l’aumento dell’attività fisica è stato associato con un minore rischio di sviluppare T2DM. Rispetto alle donne che hanno mantenuto costante il livello di attività fisica, quelle che...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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