L’esame cardiaco post-mortem nei casi di morte cardiaca improvvisa (SCD) giovanile è vitale, anche perchè spesso la causa sottostante è una malattia cardiaca ereditaria con implicazioni per i parenti viventi. In questo studio prospettico osservazionale, condotto in un centro terziario specializzato, sono state incluse le analisi istopatologiche dettagliate fatte sui cuori di 720 casi consecutivi di SCD presso il servizio specializzato di patologia cardiaca, istituita per indagare SCD, dal 2007 al 2009. E’ stato fatto, inoltre, un confronto con la diagnosi fatta dai patologi di riferimento. La maggior parte dei casi di SCD si sono verificati in soggetti di sesso maschile (66%), con età media di 32 anni. La maggioranza (57%) dei decessi si è verificato a casa. Le principali diagnosi istopatologiche erano un cuore morfologicamente normale (n = 321, 45%), una cardiomiopatia (n = 207, 29%) e la...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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