Trial METOCARD-CNIC su 270 pazienti con STEMI anteriore e classe Killip ≤ II con presentazione inferiore a 6 ore dall’insorgenza dei sintomi. I pazienti venivano randomizzati a metoprololo o placebo prima della procedura di rivascolarizzazione percutanea. In 202 pazienti (101 per gruppo) veniva eseguita una RMN cardiaca a 6 mesi. Il follow up veniva mantenuto per almeno 12 mesi. La FE a 6 mesi è risultata significativamente più alta nel gruppo trattato con beta bloccante (48.7 ± 9.9% vs 45 ± 11.7%, p 0.025). Ugualmente era più bassa la percentuale di pazienti con severa depressione della FE e di pazienti che sviluppavano indicazione a impianto di ICD. A un follow-up di 2 anni, inoltre, l’end point composito prespecificato morte-scompenso-reinfarto-aritmie maligne era significativamente più basso nel gruppo trattato con beta bloccante. Si conclude che nei pazienti con infarto anteriore in bassa classe Killip la...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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