Lo studio ha valutato l'associazione tra insonnia e rischio di insufficienza cardiaca in 54.279 soggetti (età media 20-89 anni) in assenza di insufficienza cardiaca nota al basale. Un totale di 1.412 casi di insufficienza cardiaca si è verificato nel corso di un follow-up medio di 11,3 anni (SD = 2,9 anni). C'era un'associazione dose-dipendente tra il numero di sintomi di insonnia e rischio di insufficienza cardiaca. Gli hazard ratio multi-adjusted sono stati 0,96 (0,57-1,61), 1,35 (0,72-2,50) e 4,53 (1,99-10,31) per le persone con uno, due e tre sintomi di insonnia, rispetto alle persone con nessun sintomo (P per il trend 0,021).
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