Severi traumi spesso determinano una eccessiva mobilizzazione delle cellule progenitrici ematopoietiche dal midollo osseo verso i siti di lesione, contribuendo all’instaurarsi di un quadro permanente di disfunzione midollare post-traumatica. La norepinefrina è un noto induttore della mobilizzazione di cellule progenitrici. Beta bloccanti non selettivi, quali il propranololo, si sono mostrati in grado di diminuire la mobilitazione delle stesse dopo trauma e shock emorragico. Obiettivo dello studio in oggetto è stato quello di determinare il ruolo di un blocco selettivo dei recettori β-adrenergici nella mobilizzazione di cellule progenitrici ematopoietiche in un modello combinato di contusione polmonare e shock emorragico. Ratti maschi Sprague - Dawley sono stati sottoposti a contusione polmonare, seguita da shock emorragico; gli animali sono stati poi randomizzati a ricevere atenololo (β1 bloccante selettivo),...continua a leggere