Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Albertsen IE dell’Aalborg University Hospital, Danimarca anche dopo aggiustamento dei dati per i fattori di rischio. Essendo fumo e fibrillazione atriale (FA) tra i principali “problemi” di salute in tutto il mondo, responsabili di costi sanitari rilevanti, i ricercatori hanno voluto verificare l’impatto del fumo sul rischio di ictus e di morte nei pazienti con FA. Per verificare questa ipotesi sono stati analizzati i dati provenienti da una grande coorte danese, il Diet, Cancer, and Health study. Si tratta di uno studio di coorte che ha coinvolto 57.053 persone (27.178 uomini, 29.876 donne) di età compresa tra 50-64 anni. Il rischio di tromboembolia (ictus ischemico /tromboembolia arteriosa) o morte in soggetti con l'abitudine del fumo tra i 3.161 pazienti (2.032 uomini, 1.129 donne, età media 66,9 anni) con FA è stato...continua a leggere