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Terapie farmacologiche riducono la morte cardiaca improvvisa (gli antagonisti dei recettori mineralcordicoidi sono i più efficaci), tuttavia l’ICD è più efficace dei farmaci
Fonte: Int J Cardiol. 2014, pii: S0167-5273(14)00367-2.

Tuttavia, la morbilità procedurale aggiunta e il costo di ICD devono essere considerati nel valutare l’indicazione all’impianto dell’ICD in singolo paziente. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Peck KY dell’Alfred Hospital di Melbourne, Australia. I pazienti con disfunzione sistolica ventricolare sinistra sono ad alto rischio di morte cardiaca improvvisa (SCD), gli ICD hanno un ruolo importante nella prevenzione della SCD in pazienti selezionati con insufficienza cardiaca cronica (CHF). Inoltre, terapie farmacologiche per la disfunzione ventricolare sinistra sembrano essere utili nel ridurre la SCD. Tuttavia, l'entità del beneficio di questi approcci sulla SCD è incerto pertanto i ricercatori hanno condotto una metanalisi confrontando l'effetto sulla SCD raggiunto dal posizionamente di ICD rispetto alla terapie mediche. La metanalisi ha incluso trial in cui erano inclusi...continua a leggere

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