Tre ricercatori del Dipartimento di Medicina dell’Universidad Peruana Cayetano Heredia a Lima (Perù) hanno pubblicato, su Cochrane Library, una ampia revisione post-hoc della letteratura con lo scopo di confrontare gli inibitori diretti della trombina (DTI) con gli inibitori della vitamina K (VKA) in pazienti con FA non valvolare rispetto a:
efficacia dell’anticoagulazione a lungo termine sugli eventi ischemici cerebrali e sistemici e sulla mortalità cardiovascolare; sicurezza in merito ai sanguinamenti maggiori fatali e non fatali, compresi gli ictus emorragici, gli eventi avversi e la mortalità totale. Gli autori hanno analizzato i numerosi dati di confronto tra DTI e VKA per la prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica in pazienti con FA non valvolare rinvenuti in database elettronici (Cochrane Stroke Group Register, Cochrane Central Register of Controlled Trials, MEDLINE, EMBASE, LILACS), studi di registro, trial randomizzati controllati (RCT) e atti congressuali.ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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