In data 11.06.2014 l’AIFA ha comunicato la modifica del piano terapeutico per la rimborsabilità di Rivaroxaban: “…. in base alla decisione CTS del 7.04.2014 il criterio fibrillazione atriale non valvolare permanente è stato modificato in fibrillazione atriale non valvolare con decorrenza dello stesso giorno ….” (vedi allegato). Per Rivaroxaban viene, dunque, a cadere la limitazione alla prescrizione riservata alla sola forma di fibrillazione atriale permanente. Pertanto, Rivaroxaban può essere prescritto anche per le forme parossistiche e persistenti. Tale modifica deriva dagli studi pubblicati relativi ai NAO (RELY, ARISTOTLE e ROCKET-AF): in tutti questi trial sono rappresentate tutte e tre le forme di fibrillazione atriale. Sulla stessa linea, da parte dell’AIFA è stata recentemente autorizzata la prescrizione per Apixaban....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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