L'obiettivo di questo registro danese è quello di mettere a confronto l’efficacia e la sicurezza nella pratica clinica quotidiana della terapia con dabigatran (DAB) o con warfarin (W) per i pazienti naive con fibrillazione in particolare per quanto concerne il possibile eccesso di sanguinamenti e di infarto del miocardio nei pazienti trattati con dabigatran. Nel registro sono stati arruolati 4.978 pazienti trattati con DAB e 8.936 pazienti trattati con W. L’ictus e l'embolia sistemica non sono stati differenti nei due gruppi di pazienti. La mortalità è stata significativamente più bassa con il DAB (ad entrambi le dosi 110 mg o 150 mg due volte) rispetto al W (110 mg b.i.d., HR: 0.79, 95% CI: 0.65 to 0.95; 150 mg b.i.d., aHR: 0.57, 95% CI: 0.40 to 0.80) Anche l’embolia polmonare è stata più bassa nei pazienti con DAB entrambi le dosi rispetto ai pazienti trattati con W. L’incidenza di infarto del...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA