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Una elevazione persistente di troponina e BNP peggiora la prognosi nei pazienti con fibrillazione atriale
Fonte: Heart 2014;100:1193-1200 doi:10.1136/heartjn l-2013-304872. Arrhythmias and sudden death.

In questo studio sono stati ottenuti campioni di plasma al momento della randomizzazione e dopo 3 mesi in 2514 pazienti con FA nello studio RE-LY; il follow-up medio è stato 2 anni. I pazienti sono stati raggruppati in relazione ai livelli rilevabili di cTnI (≥ 0,01 mg / L) o livelli di NT-proBNP superiori alla media (≥ 778 ng / L). in due punti di tempo. Questi gruppi erano correlati  alla comparsa di ictus o di eventi cardiovascolari attraverso  modelli di Cox aggiustati per fattori di rischio. La percentuale di pazienti con livelli rilevabili di cTnI in entrambi i punti di tempo  è stata del 48,5%, solo alla prima valutazione  del  28,5% e a nessuno delle due del  21,0%. I pazienti con cTnI rilevabile ad entrambi i punti di tempo avevano tassi notevolmente più elevati di ictus rispetto a quelli con aumenti transitori e quelli senza...continua a leggere

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