Scopo di questo studio è stato valutare la relazione tra aderenza alla terapia con statine e il rischio di sviluppare diabete. La coorte comprendeva 115.709 soggetti, residenti in Lombardia, trattati per la prima volta con statine tra il 2003 e il 2004. I pazienti sono stati seguiti fino al 2010. Durante il periodo di osservazione, 11.154 pazienti hanno avuto una diagnosi di diabete. Rispetto ai pazienti con un’aderenza molto bassa al trattamento (<25%), quelli con un’aderenza bassa (26-50%), intermedia (51-75%), e alta (≥75%) avevano un HRs (95% CIs) di 1.12 (1.06–1.18), 1.22 (1.14–1.27), e 1.32 (1.26–1.39), rispettivamente di sviluppare diabete. Quindi, il rischio di avere un diabete di nuovo riscontro aumenta all’aumentare dell’aderenza alla terapia con statina in questa coorte di soggetti, anche se i benefici delle statine superano di gran lunga il rischio di sviluppare diabete.