Epidemiologia
Sulla base dei criteri classificativi riportati dalle linee guida JNC-VII, in U.S.A. più di un adulto su quattro (27.1%) è iperteso (1). Tale percentuale sale a valori superiori al 60% se si analizza, invece, la prevalenza tra gli ultrasessantenni, con valori di prevalenza nettamente superiori nelle donne rispetto agli uomini. Il profilo epidemiologico descritto risultava sostanzialmente sovrapponibile nei paesi europei (2), anche se nella classe di età tra i 45-65 anni, sorprendentemente, la prevalenza di ipertesi era maggiore in questi paesi rispetto a Stati Uniti e Canada (3). Sono stati però recentemente resi noti i risultati preliminari relativi all’Italia dell’Osservatorio epidemiologico cardiovascolare/Health Examination Survey, parte del progetto congiunto europeo EHES e relativi al periodo 2008-2012, che hanno mostrato prevalenze di ipertensione arteriosa nella popolazione adulta italiana (età 35-79 anni) del 56% per gli uomini e del 44% per le donne. Risulta preoccupante anche la percentuale di soggetti con diagnosi conclamata di ipertensione che risultano effettivamente sotto trattamento: 57% per gli uomini e 66% per le donne. È opportuno, comunque, specificare che tali valori pressori sono stati ottenuti con la misurazione clinica da parte di personale infermieristico specializzato: pertanto, risentono di fenomeni come...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA