Lo studio Cardiac Insufficiency Bisoprolol Study in Elderly (CIBIS-ELD) ha mostrato come la riduzione della frequenza cardiaca mediante somministrazione di beta bloccanti possa essere un possibile goal terapeutico in soggetti affetti da scompenso cardiaco. Un totale di 728 pazienti (38% donne, età media 72,9 ± 5,4 anni) affetti da insufficienza cardiaca, già arruolati nello studio CIBIS-ELD, è stato sottoposto a follow-up di 4 anni previa titolazione di breve durata (90 giorni) della terapia beta bloccante. E’ stata dunque analizzata, mediante analisi multivariata di Cox, la relazione intercorrente tra mortalità per tutte le cause, dose di bisoprololo utilizzata e frequenza cardiaca raggiunta dopo titolazione del farmaco. I risultati ottenuti non hanno evidenziato differenze significative (p=0,19) in termini di frequenza cardiaca basale tra i 134 soggetti deceduti (19%) ed i...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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