L’Angioplastica percutanea (PCI) o l’intervento chirurgico di bypass aorto-coronarico (CABG) rappresentano le strategie cardine in cardiologia. Tuttavia, sia l'identificazione dei pazienti che necessitano di rivascolarizzazione che la scelta della strategia di rivascolarizzazione deve essere accurata al fine di massimizzare i benefici ed evitare procedure svantaggiose. Si tratta di un campo di forte interesse per la ricerca, in enorme sviluppo. Nuovi dati sono continuamente ottenuti e pubblicati sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. Così, è sempre più riconosciuto che lesione “culprit” debba essere fortemente considerata nella scelta delle metodiche di rivascolarizzazione: attualmente è possibile eseguire procedure chirurgiche a basso rischio o utilizzare stent di nuove generazioni che hanno dimostrato esito migliore rispetto a quelli precedenti. Per questo motivo, i nuovi orientamenti in materia di rivascolarizzazione miocardica, sviluppati e pubblicati dal CES e dall’ Associazione europea per Cardio-Thoracic Surgery (EACTS) sotto la guida di Stephan Windecker e Philippe Kolh, sono particolarmente rilevanti ed influenzeranno pesantemente la cura in tutta Europa e oltre. Le linee guida 2014 si basano sulla precedente versione pubblicata nel 2010 e comprendono le raccomandazioni in pazienti selezionati che necessitano di rivascolarizzazione, pazienti con CAD stabile e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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