Nessun trial randomizzato prima del BRAVE 4 (Bavarian Reperfusion Alternatives Evaluation) ha mai analizzato specificamente la superiorità dell’associazione prasugel+bivalirudina versus eparina non frazionata+clopidogrel nei pazienti con infarto miocardico ST-elevato (STEMI) sottoposti ad angioplastica percutanea primaria (PCI). Lo studio BRAVE 4, randomizzato-multicentrico, è stato interrotto precocemente dopo aver arruolato 548 pazienti (rispetto ai 1.240 inizialmente previsti a causa del lento reclutamento) ha dimostrato che a 30 giorni, l’end point primario composito (morte, infarto miocardico, rivascolarizzazione non programmata della coronaria responsabile dell’infarto, trombosi dello stent, stroke o sanguinamenti) era stato osservato nel 15.6% del gruppo prasugrel+bivalirudina vs il 14.5% del gruppo clopidogrel+eparina (42 vs 40 pazienti; RR 1.09; 97% C.I. p=0.680). Il solo end point ischemico...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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