CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Follow-up a breve termine di 9 pazienti portatori di pacemaker

Quando un algoritmo fa la differenza nello slatentizzare le sindromi da apnee notturne...


ANAMNESI ED INDICAZIONE ALL’IMPIANTO
Abbiamo osservato retrospettivamente 9 pazienti (8 maschi e 1 femmina), età media 77±7 anni, sottoposti ad impianto di pacemaker con le seguenti indicazioni alla cardiostimolazione definitiva: 3 pazienti (33.3%) con blocco atrioventricolare di grado avanzato, 3 pazienti (33.3%) con sindrome seno-carotidea, 2 pazienti (22.2%) con disfunzione del nodo del seno e 1 paziente (11.1%) con fibrillazione atriale bloccata. I fattori di rischio cardiovascolare relativi ai pazienti sottoposti ad impianto di pacemaker sono riportati in Tabella 1. Si segnala che in anamnesi non vi era nessun richiamo alla presenza di apnee notturne (vedi storia di SAS), né di broncopneumopatia cronica ostruttiva. Un paziente era portatore di difetto genetico configurante la sindrome di Down. I pazienti sono stati impiantati con sistema di stimolazione modello Reply 200 DR o SR (Sorin Group). Questi dispositivi sono dotati di un algoritmo, SAM (Sleep Apnea Monitoring), che consente uno screening automatico, con elevata specificità (85%) e sensibilità (89%), dei pazienti portatori di pacemaker per il rischio di Apnea Notturna di grado severo1. SAM utilizza il sensore Ventilazione Minuto per monitorare ogni notte la respirazione del paziente, misurando continuamente l’impedenza elettrica del torace (parametro legato alla quantità d’aria presente nei...continua a leggere
VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA