Registri real life per i NAO presentati all’ESC Congress 2014. I primi dati nella FA indicano un minor uso degli antiaggreganti e del warfarin. Edoxaban spinge sulla maggiore sicurezza.

All’ESC Congress 2014, tenutosi dal 31 agosto al 3 settembre a Barcellona, è stata chiaramente sottolineata la necessità di una nuova gestione della terapia della Fibrillazione Atriale e del Tromboembolismo Venoso. Ciò si evince dai risultati ottenuti dai registri Europei PREFER (The PREvention oF thromboembolic events–European Registry) in Atrial Fibrillation (AF) e Venous Thromboembolism (VTE), dati un po’ al di fuori degli stretti parametri dei trial clinici e su una popolazione di pazienti variabile (che include quelli ad alto rischio). Tali evidenze forniranno informazioni dettagliate sull’attuale gestione della Fibrillazione Atriale e del Tromboembolismo Venoso, consentendo agli Specialisti di migliorarne la gestione futura nella pratica clinica, e supportandoli nel raggiungimento di risultati migliori per i pazienti. Il panorama del trattamento antitrombotico della FA ha subìto un’evoluzione negli ultimi anni. Il registro PREFER in AF, iniziato nel 2012, ha arruolato 7.243 pazienti affetti da FA: è stato creato con l’obiettivo di fornire informazioni cliniche sui differenti regimi di trattamento, sull’aderenza alla terapia, la qualità della vita e la soddisfazione riguardo al trattamento e di raccogliere anche dati farmaco-economici....continua a leggere