La fibrillazione atriale (AF) è associata a frequenti appropriati o inappropriati interventi del defibrillatore (ICD). L’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale ha dimostrato di ridurre l'onere della FA e di migliorare la funzione ventricolare sinistra nei pazienti con insufficienza cardiaca, ma l'impatto sugli interventi/terapie dell’ICD non è stato ancora studiato. Lo scopo di questo studio è stato quello di verificare l'ipotesi che l'ablazione della FA riduce gli interventi dell’ICD nei pazienti con cardiomiopatie. La valutazione dello studio è stata condotta su 73 pazienti consecutivi (età media 59 ± 10 anni, 85% maschi) con ICD precedentemente impiantato a causa di ischemica (n = 30) o cardiomiopatia dilatativa (n = 43) e sottoposti ad ablazione di FA, è stato quindi confrontato la prevalenza e la frequenza delle terapie dell’ICD prima e dopo l'ablazione. Durante il...continua a leggere