Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Borgeraas H del Vestfold Hospital Trust, Tønsberg, Norvegia. Avendo un certo numero di studi suggerito che i pazienti in sovrappeso o obesi con malattia coronarica possono avere una minore morbilità e mortalità rispetto ai loro omologhi più magri e visto che, invece, pochi studi hanno affrontato le possibili differenze di genere, tra l'altro con risultati contrastanti, i ricercatori hanno voluto esaminare l'associazione tra indice di massa corporea (BMI) e rischio di infarto miocardico acuto (IMA), morte cardiovascolare (CV) e mortalità per tutte le cause in uomini e donne con sospetta angina pectoris stabile. Lo studio ha esaminato una coorte comprendeva di 4.164 pazienti con sospetta angina stabile sottoposti ad angiografia coronarica elettiva tra il 2000 e il 2004. Gli eventi sono stati registrati fino alla fine del 2006. Hazard...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA