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Beta bloccanti nello scompenso cardiaco: dati dal Danish Registry
Fonte: JAMA Intern Med. 2014 Aug 31. doi: 10.1001/jamainternmed.2014.3258.

E’ ormai acclarato come i beta bloccanti riducano la mortalità in pazienti affetti da scompenso cardiaco. Questo studio di coorte, effettuato utilizzando i dati dal registro Danese nello scompenso cardiaco, mira a comparare l’efficacia clinica di due farmaci appartenenti a tale classe farmacologica in una popolazione di pazienti affetti da scompenso cardiaco con ridotta frazione di eiezione (FE≤ 40%), di età media pari a 69.3 anni, in terapia con carvedilolo (n=6.026) o metoprololo succinato (n=5.638). Dopo follow-up medio di 2.4 anni sono state valutate mortalità globale e cardiovascolare per i due gruppi in analisi. L’incidenza di mortalità da ogni causa è risultata pari, rispettivamente, al 18.3% (875 decessi) ed al 18.8% (754 decessi) tra i pazienti trattati con carvedilolo versus quelli trattati con metoprololo. La differenza assoluta di rischio (95% CI, -0.84 - 0.77) tra i due...continua a leggere

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