Tra i pazienti ospedalizzati per insufficienza cardiaca acuta, l'aggiunta di vasodilatatori IV ai diuretici dell'ansa IV ha mostrato tassi di mortalità ospedaliera o ri-ospedalizzazione non inferiori rispetto al solo trattamento con i diuretici dell'ansa, ed è stata associata con degenze più lunghe e maggiori costi durante l'ospedalizzazione. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Gradman AH della Temple University di Pittsburgh, USA. Partendo dal presupposto che le attuali linee guida raccomandano l'uso di vasodilatatori IV in aggiunta a diuretici dell'ansa IV per il trattamento di pazienti con insufficienza cardiaca acuta senza ipotensione, ma essendo limitate le evidenze a queste raccomandazioni, i ricercatori hanno analizzato i dati di 82.808 pazienti ricoverati negli USA per insufficienza cardiaca acuta. I pazienti trattati con soli diuretici dell'ansa IV sono stati confrontati a...continua a leggere