In questo studio sono stati ottenuti dati di 2.041 bambini ≤18 anni, dimessi dal 1° gennaio 2004 al 31 marzo 2013, con diagnosi di miocardite acuta. Sono state considerate tachiaritmie clinicamente significative, la tachicardia sopraventricolare, fibrillazione/flutter atriale o la tachicardia / fibrillazione ventricolare in pazienti trattati con farmaci antiaritmici o la cardioversione. Tra le bradiaritmie clinicamente rilevanti sono stati considerati blocchi AV di secondo grado, completi, o che hanno richiesto impianto di pacemaker. Tachiaritmie sono state riportate in 234 pazienti (11,5%) e bradiaritmie in 22 (1,1%). La mortalità complessiva è stata del 8,7%. All'analisi multivariata, dopo aver considerato effetti di genere, età al momento del ricovero, regione geografica, anno e mese di ricovero, presenza di cardiopatia congenita o virus identificato, e l'uso di steroidi,anti-infiammatori...continua a leggere