Sospensione pre operatoria e ripresa post operatoria.....dabigatran supera in agilità il warfarin ma una maggiore esperienza è necessaria.

Un paziente dell’età di 62 anni viene portato in PS per comparsa da qualche giorno di dolore di tipo colico in ipocondrio destro, irradiato posteriormente e associato a nausea e vomito. All’ingresso il paziente era subitterico, apirettico; non segni di scompenso cardiaco né respiratorio; alla obbiettività addominale viva dolorabilità in ipocondrio destro alla palpazione superficiale e profonda, con Murphy positivo e peristalsi presente; Blumberg negativo e contrattura di difesa assente. L’ECG evidenziava fibrillazione atriale a media risposta ventricolare; all’emocromo leucocitosi neutrofila (GB 18.980/mm3, N 86%), con incremento degli indici di flogosi, colestasi e citolisi epatica (VES 92 mm/h, PCR 48, bilirubina 4.2 mg/dl, gGT 230 U/L, fosfatasi alcalina 352 U/L, SGOT 122 U/L, SGPT 158 U/L); da segnalare, inoltre, un modico incremento della creatininemia (1.40 mg/dl; clearance della creatinina 44 ml/min) e dell’aPTT (48 sec; vn 26-37 sec); nella norma amilasi, lipasi, PT, INR. Una Ecografia eseguita in urgenza evidenziava colecisti distesa a pareti ispessite (5 mm) con litiasi multipla e abbondante fango biliare, lieve falda liquida pericolecistica e Murphy Ecografico positivo con modica dilatazione della via biliare principale...continua a leggere