Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Emily C. O’Brien della Duke University, USA. Partendo dal presupposto che il Warfarin riduce i rischi tromboembolici nella fibrillazione atriale (FA), ma essendo l’interruzione della terapia una realtà frequente, i ricercatori, utilizzando i dati clinici provenienti da ORBIT-AF, un Registro nazionale ambulatoriale sulla FA condotto presso 176 centri con dati di follow-up a 6 e 12 mesi, hanno esaminato i motivi delle interruzioni del warfarin. Dei 10.132 pazienti con fibrillazione atriale arruolati tra il giugno 2010 e l’agosto 2011, a 6.110 (60,3%) è stato prescritto il warfarin. Di questi ad 1 anno, 617 pazienti (10,1% degli utenti di warfarin basale) hanno interrotto la terapia con warfarin. Le ragioni più comunemente riportate come motivo di interruzione erano la preferenza del medico (47,7%), la preferenza\rifiuto del paziente...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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