Cribier A. t al, autore di un recente articolo pubblicato sulla rivista EuroIntervention, descrive il punto di vista degli emodinamisti sull’estensione dell’indicazione della TAVI alle categorie a più basso rischio chirurgico. A tal proposito cita i dati confortanti dei recenti trials che hanno evidenziato mortalità inferiore nei pazienti sottoposti a TAVI con basso logistic EuroScore e STS score sia ad un mese che ad un anno rispetto ai pazienti ad elevato rischio chirurgico ed outcome paragonabile alla sostituzione valvolare aortica (SAVR) nei pazienti a rischio intermedio nonostante la maggiore incidenza di complicanze vascolari maggiori, di leak paravalvolari e di impianti di pacemaker nel gruppo TAVI rispetto a quello SAVR. Inoltre, gli autori ottimisticamente aspettano che i risultati dei trials ongoing supportino in termini prognostici evidence-based il confronto tra TAVI e SAVR nel subgroup di...continua a leggere