L’ITALIC trial, presentato all’AHA, e contemporaneamente pubblicato sul Journal of American College of Cardiology, da Martine Gilard, ha valutato l'effetto della doppia terapia antiaggregante (DAT) a breve e lungo termine dopo PCI su pazienti che hanno impiantato DES di nuova generazione ed erano anche non resistenti all'aspirina. Dei 1.850 pazienti che erano non-resistenti all'aspirina, 926 sono stati randomizzati in modo casuale a ricevere DAT per 6 mesi , mentre 924 pazienti hanno ricevuto la DAT per 24 mesi. Un terzo dei pazienti era diabetico, un quarto è stato sottoposto in precedenza ad un intervento chirurgico di bypass o a PCI, e quasi la metà ha avuto una sindrome coronarica acuta (SCA). Gli end point primari dello studio erano morte, infarto del miocardio (MI), rivascolarizzazione ripetuta sul vaso trattato (TVR), ictus o sanguinamento maggiore entro 12 mesi dallo stenting. Non è stata rilevata...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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