Lo studio ODYSSEY ALTERNATIVE ha randomizzato 314 pazienti suddividendoli in 2 gruppi: alirocumab (75 mg auto-somministrato per via iniettiva ogni due settimane), oppure ezetimibe (10 mg / die) o atorvastatina (20 mg / die) per 24 settimane. La dose di alirocumab è stata aumentata a 150 mg alla 12° settimana a seconda del rischio cardiovascolare e ai livelli di LDL-C all’8° settimana. Nel complesso, i dati hanno mostrato differenze significative tra alirocumab e ezetimibe nella riduzione di LDL-C dal basale alla settimana 24 (-45,0 % contro -14,6 %, rispettivamente). Inoltre, i ricercatori dello studio hanno notato che alirocumab ha permesso a più pazienti di raggiungere un obiettivo di LDL-C <100 mg / dL rispetto a ezetimibe (61,0 % contro il 10 %, rispettivamente). Inoltre, il 50 % dei pazienti che hanno assunto alirocumab non avevano bisogno di un aumento della dose di 150 mg alla...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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