Questi sono i risultati presentati all’AHA e simultaneamente pubblicati sul New England Journal of Medicine. Lo studio, condotto da Anand Rohatgi, ha valutato l'associazione tra capacità di efflusso del colesterolo con eventi cardiovascolari. I partecipanti - in origine 2.924 adulti esenti da malattie cardiovascolari, ridotti a 2.416 a causa di covariate mancanti e incompleti follow-up - sono stati arruolati nello studio di coorte basato sul popolazione multietnica. I ricercatori hanno misurato i livelli di colesterolo HDL, la concentrazione delle particelle HDL e la capacità di efflusso di colesterolo nei pazienti al basale e dopo 9,4 anni in media. L'endpoint primario dello studio è stato malattia aterosclerotica cardiovascolare, tra cui un primo infarto miocardico non fatale, ictus non fatale, rivascolarizzazione coronarica o morte per cause cardiovascolari. Lo studio ha mostrato che la capacità efflusso di...continua a leggere