Sintomi recenti di asma o l’asma che richiede l’assunzione routinaria di farmaci può aumentare significativamente il rischio di eventi cardiovascolari: è quanto emerge da lavori di ricerca presentati all'American Heart Association Scientific Session 2014."I medici dovrebbero fare tutto il possibile per controllare ogni altro fattore di rischio cardiovascolare modificabile nei pazienti con asma", ha detto Matthew C. Tattersall, DO, MS, principal investigator dello studio ed assistente di medicina presso la Divisione di Cardiologia dell'Università di Wisconsin-Madison Facoltà di Medicina e sanità Pubblica a Madison, Wisconsin.Lo studio di Tattersall (Abstract 15991) ha arruolato 6.792 partecipanti in sei comunità Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis (MESA), che mostravano i primi segni malattie cardiache. I pazienti avevano in media 62 anni, il 47% era di sesso maschile, il 28,4% caucasici, il 28% afro-americani, il 22% ispanici e il 12% sino-americano. Dopo aggiustamento per i fattori di rischio di malattie cardiache, i ricercatori hanno scoperto che le persone con asma che richiedono farmaci quotidianamente presentavano il 60% in più di probabilità di avere un evento cardiovascolare, un infarto, ictus o condizione correlata nel corso di10 anni di follow-up, rispetto alle persone non affette da asma .L'asma e le malattie cardiache sono associate all’attivazione di processi infiammatori...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA