Sono stati studiati 564 pazienti con ipertensione arteriosa polmonare (PAH) in terapia e senza terapia con β-bloccanti per valutare la mortalità da tutte le cause . Settantuno dei 564 pazienti nella coorte totale erano in terapia con β-bloccanti (più anziani, con maggiore prevalenza di comorbidità, più spesso in terapia con diuretici, digossina, e ACE-I) . La gravità della PAH e il grado insufficienza ventricolare è risultata simile tra quelli con e senza l'uso β-bloccanti. Durante un follow-up mediano di 4,8 anni, ci sono stati 339 (60%) morti nella coorte totale e 70 decessi (61%) nella coorte abbinata. Non c'era differenza nella mortalità assoluta tra quelli con e senza β-bloccanti (p = 0,71). L’ impiego di β-bloccanti non è stato associato ad un aumento della mortalità per tutte le cause nella coorte totale (hazard ratio aggiustato, 1,0; 95% intervallo di confidenza, 0,7-1,5) e nella coorte di...continua a leggere