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Il consumo di fibra alimentare è inversamente associato al rischio di malattia coronarica, in particolare per cereali e frutta. Inoltre, vi è una significativa relazione dose-risposta tra l'assunzione di fibre e rischio di malattia coronarica
Fonte: Clin Nutr. 2014. pii: S0261-5614(14)00140-X.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Wu Y della Zhejiang University, China. Essendo l'associazione tra malattia coronarica (CHD) e l'assunzione di fibra alimentare non evidente, i ricercatori hanno voluto condurre una meta-analisi su studi pubblicati per valutare l'associazione tra assunzione con la dieta di fibre e rischio di CHD, e quantitativamente stimare le relazioni dose-risposta.  Sono stati ricercati su PubMed e EMBASE studi fino al maggio 2013. Diciotto studi che hanno coinvolto 672.408 individui sono stati inclusi nella metanalisi.  Il rischio relativo (RR) aggiustato per l'incidenza e la mortalità di CHD è  più alto nei pazienti che assumono meno fibre (0,93 (IC 95%: 0,91-0,96, p <0,001) per l'incidenza di tutti gli eventi coronarici e 0,83 (IC 95%: 76-0,91, P <0,001) per la mortalità. Altre analisi di sottogruppi basate sui sottotipi di fibre (cereali,...continua a leggere

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