Il ticagrelor, un inibitore diretto del recettore piastrinico P2Y12, riduce l’incidenza di eventi cardiovascolariavversi maggiori quando somministrato al momento del ricovero ospedaliero nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), ma resta da definire se la sua somministrazione pre ospedaliera possa determinare un miglioramento della riperfusione coronarica e l’outcome clinico. A questo scopo è stato condotto uno studio internazionale, randomizzato, multicentrico, in doppio cieco su 1862 pazienti con STEMI ed esordio dei sintomi entro le 6h, confrontando il trattamento con ticagrelor somministrato in fase preospedaliera (in ambulanza) vs intraospedaliera (nel laboratorio di emodinamica). Gli endpoint co-primari erano costituiti dalla proporzione di pazienti con evidenza di mancato conseguimento di risoluzione del tratto ST ≥70% prima dell’angioplastica coronarica (PCI) e dalla...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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