Dai risultati di questo studio emerge che nei pazienti con sospetto di sindrome di Brugada la risposta al test con flecainide presenta una variabilità tempo-dipendente rispetto al pattern ECG ed all’intervallo di presentazione dopo il test. Lo scopo di questo lavoro era quello di caratterizzare i cambiamenti ECG durante e dopo il test con infusione di flecainide in considerazione del fatto che la variabilità ECG tempo-dipendente nei pazienti con sindrome di Brugada potrebbe influenzare l'interpretazione dei test di provocazione. In totale sosno stati studiati 59 pazienti consecutivi. L'ECG è stato analizzato continuamente durante i primi 30 minuti del test provocativo e un singolo ECG è stato registrato 60 minuti dopo il test. In tutti i pazienti sono state analizzate le varianti CYP2D6 e CYP3A5 che interessano il metabolismo della flecainide. Al basale, i pattern ECG sono stati classificati come...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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