In ratti Wistar maschi con legatura della polmonare severa (PTB0.5, n = 29) o moderata (PTB0.6, n = 28) il trattamento con bisoprololo o losartan ha indotto, nel caso del bisoprololo, una buona riduzione della frequenza cardiaca, senza però marcato beneficio in termini di funzione. Almeno in questa condizione sperimentale esasperata, pertanto, il beta blocco riduce la frequenza cardiaca, ma non la performance ventricolare destra.
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