I pazienti affetti da scompenso cardiaco sia con ridotta che conservata frazione d’eiezione (rispettivamente, HFrEF e HFpEF) hanno ridotta capacità d’esercizio e recentemente è stato pubblicato uno studio su European Heart Journal – Cardiovascular Imaging coinvolgente 100 pazienti (56 ± 12 anni, classe funzionale NYHA: 2.5 ± 0.9, EF: 42 ± 19%) sottoposti a test da sforzo cardiopolmonare (con valutazione del consumo d’ossigeno al picco, VO2peak) ed ecocardiogramma compreso 2-D speckle-tracking per valutare il global longitudinal strain (GLS).Tra questi, 37 pazienti erano affetti da HFpEF, definito da valori di EF ≥ 50% in presenza di disfunzione diastolica all’ecocardiogramma. In tutta la popolazione dello studio e nel gruppo a frazione d’eiezione conservata, i valori di LV GLS e di pressione sistolica polmonare al picco risultavano indipendentemente correlati al peak VO2. I...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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