Lo studio RAFT (Resynchronization-Defibrillation for ambulatory heart failure trial), ha dimostrato che la resincronizzazione cardiaca (CRT) nei pazienti selezionati che richiedono de novo defibrillatori cardiaci impiantabili (ICD) ha ridotto la mortalità rispetto alla terapia con il solo ICD, nonostante un aumento di eventi avversi relativi alla procedura di impianto. I dati sono carenti per quanto riguarda la gestione dei pazienti con la terapia con ICD che richiedono l'upgrade a CRT. I centri partecipanti allo studio RAFT hanno fornito dati riguardanti l'impianto de novo di CRT-D (CRT con ICD), l' upgrade a CRT-D durante lo studio, e l'upgrade entro 6 mesi dopo la presentazione dei risultati dello studio (sottostudio). Nel sottostudio sono stati arruolati 1.346 (74,9%) pazienti nel RAFT, tra cui 644 con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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