Olesen et al. hanno indagato il ruolo dei NAOC (Non-vitamin K Antagonist Oral AntiCoagulation agents) per la prevenzione di stroke nel 'real-world' danese da quando sono stati introdotti sul mercato (22 agosto 2011- 31 ottobre 2013) nei pazienti con fibrillazione atriale (FA) naïve. Dai registri danesi, usando modelli di regressione lineari sono stati paragonati i dati dei pazienti che iniziavano terapia con warfarin versus quelli che assumevano uno dei 3 NAOC in commercio: dabigratan, apixaban o rivaroxaban. Sono stati identificati 18.611 pazienti con FA naïve dei quali 9.902 (53%) avevano iniziato il trattamento con warfarin, 7.128 (38%) con dabigatran, 1.303 (7%) con rivaroxaban e 278 (1%) con apixaban. Su tutti, il 40% dei nuovi pazienti che assumeva NAOC iniziavano la terapia anticuagulante orale con il dabigatran nei primi 4 mesi da quando la molecola è stata introdotta sul mercato. Da ottobre 2013, il 40%...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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