Le aritmie rappresentano una delle principali cause di morte nei pazienti con insufficienza cardiaca. In accordo con ciò, i bloccanti del recettore β-adrenergico rappresentano un pilastro della terapia. Lo studio sperimentale in esame si è posto l’obiettivo di valutare il ruolo “antiaritmico” del segnale β-adrenergico nel cuore scompensato. Mediante mappatura ottica dei potenziali d'azione e dei potenziali transienti del calcio, sono state messe a confronto le risposte β1- e β2-adrenergiche in miocardio ventricolare sinistro da donatore umano sano oppure da cuore severamente scompensato ed espiantato. La β1-stimolazione è risultata aumentare in maniera significativa la velocità di conduzione ed accorciare la durata di potenziali d’azione e potenziali transienti di calcio da cuore di donatore sano, ma non da cuore scompensato. Ciò a causa di una desensibilizzazione dei recettori β1...continua a leggere