I beta-bloccanti sono raccomandati in prevenzione primaria e secondaria dell'infarto miocardico acuto, ma l’aderenza spesso modesta alla terapia con tali farmaci – come tanti altri, per altro – è un problema purtroppo riconosciuto. Lo studio in oggetto si proponeva di valutare l'associazione tra aderenza alla prescrizione di beta bloccanti e rischio di recidiva di IMA. Tra i 30.089 pazienti ospedalizzati per IMA negli anni 2009-2011 in una regione italiana, sono stati dunque selezionati pazienti andati incontro a recidiva di IMA entro un anno dalla dimissione (n=1.328) e, tra questi, i pazienti che avevano ricevuto almeno una prescrizione a base di beta bloccanti ritirata presso qualsiasi farmacia regionale (n=1.207). Utilizzando le informazioni sulle prescrizioni, il tempo di osservazione di ciascun individuo è stato poi suddiviso in periodo in terapia e non in terapia con beta...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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