Il primo studio dimostra una maggiore riduzione del rischio di sanguinamento maggiore e mortalità in 8.404 pazienti con SCA sottoposti a PCI con approccio transradiale rispetto a quello transfemorale. L'outcome primario di morte, infarto miocardico o ictus si è verificato nel 8,8% del gruppo radiale contro il 10,3% del gruppo femorale (p = 0,031). L’outcome secondario di morte, infarto miocardico, ictus, e sanguinamento maggiore (BARC 3 o 5) si è presentato nel 9,8% vs 11,7% (p = 0,0092. La mortalità per tutte le cause nel 1,6% vs 2,2% (p = 0,0459), lo stroke nello 0,4% e 0,4% (p = 0,99) e un sanguinamento maggiore nel 1,6% vs 2,3% (p = 0,0128), rispettivamente. Nel secondo studio, viene dimostrato che in 7.200 pazienti sottoposti ad angioplastica per SCA in parte pre-trattati con inibitori Gp IIb/IIIa (n = 3,603) non vi è un miglioramento significativo del rischio di eventi cardiaci e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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