La Dr.ssa Pamela Douglas del Duke Clinical Research Institute, (Durham, NC, USA) ha condotto e presentato il 14 marzo a San Diego i risultati dello studio PROMISE mantendo le "promesse" di far luce sulla relazione tra imaging cardiovascolare ed outcome nei pazienti con sospetta malattia cardiovascolare. Molti pazienti che lamentano sintomi suggestivi di cardiopatia ischemica (CAD) sono valutati con test diagnostici scelti attualmente non sulla base di dati derivanti da trail randomizzati. Pertanto, i ricercatori della Duke University hanno randomizzato circa 10.000 pazienti sintomatici a due diverse strategie diagnostiche iniziali: quella del test "anatomico" con l'uso della coro-TC (CTA) versus quella del test di imaging funzionale (ECG da sforzo, miocardioscintigrafia da sforzo o ecostress). L' end point primario composito era rappresentato da morte, infarto...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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