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Beta bloccanti ed iperomocisteinemia
Fonte: Atherosclerosis. 2015 Feb 28;240(1):33-39.

Obiettivo di questo studio è stato valutare l’efficacia dei beta bloccanti nel prevenire gli effetti indotti dall’iperomocisteinemia nei tessuti cerebrale, cardiaco, epatico e renale. Ventiquattro ratti maschi Wistar con iperomocisteinemia indotta mediante somministrazione orale di L-metionina (1 g/Kg/die) per 28 giorni sono stati suddivisi in due gruppi in base all’assunzione di beta bloccante o di placebo. In tutti i ratti, si è proceduto alla misurazione delle concentrazioni tissutali di malondialdeide (MDA) e glutatione (GSH), dell’attività degli enzimi catalasi (CAT) e superossido dismutasi (SOD), nonché della superficie totale della sezione trasversale (TCSA), della zona luminale-trasversale (LCSA) e dello spessore medio-intimale (IMT) dell’aorta toracica. I risultati ottenuti hanno mostrato come l’assunzione di beta bloccanti si associ, in maniera statisticamente significativa (p<0.001),...continua a leggere

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