Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da In-Chang Hwang, dell’università di Seoul, Corea del sud. Partendo dalla dato che attualmente è sempre più frequente il riscontro di malattia coronarica (CAD) non ostruttiva, pertanto i ricercatori hanno voluto studiare l'associazione tra uso di statine e rischio di mortalità e di rivascolarizzazione coronarica nei pazienti con CAD non-ostruttiva in quanto, ad oggi non è ben nota la terapia medica appropriata. Sono stati identificati 8.372 pazienti consecutivi con CAD non-ostruttiva (1-49% di stenosi) documentata da angiografia coronarica tomografia computerizzata (CCTA). Sono stati esclusi i pazienti in trattamento con statine o con aspirina prima CCTA, e una storia di rivascolarizzazione prima della CCTA. La mortalità e un composito di mortalità e rivascolarizzazione coronarica tardiva (> 90 giorni dopo CCTA) sono...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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