Le donne con segni e sintomi di ischemia e senza malattia coronarica ostruttiva hanno spesso disfunzione coronarica microvascolare (CMD), diagnosticata da test invasivi di reattività coronarica (CRT). Sebbene l'imaging da stress tradizionale non invasivo sia normale nei pazienti affetti da CMD, la risonanza magnetica cardiaca può essere in grado di rilevare la CMD in questa popolazione. E’ stata effettuata una risonanza magnetica cardiaca da stress con vasodilatatori in 118 donne con sospetta CMD che erano state sottoposte a CRT e 21 pazienti controllo asintomatici. La valutazione semi-quantitativa delle immagini di perfusione al primo passaggio è stato completata per determinare l'indice di riserva di perfusione miocardica (MPRI). Il rapporto tra i risultati ai CRT e quelli ottenuti alla risonanza magnetica sono stati esaminati mediante correlazioni di Pearson,...continua a leggere