La review condotta dalla Commissione responsabile della valutazione della sicurezza dei farmaci usati su esseri umani, Pharmacovigilance Risk Assessment Committee (PRAC), suggerisce di evitare l’uso di alti dosaggi di ibuprofene (>2400mg/die) nei pazienti affetti da cardiopatie e/o stroke per l’incrementato rischio cardiovascolare. Già nel 2013 la PRAC aveva limitato l’uso del diclofenac, altro antinfiammatorio non steroideo, per l’aumento del rischio cardiovascolare. La posologia autorizzata in Comunità Europea (1200 mg/die) è ritenuta efficace e sicura
continua a leggereABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA